LOUIS VUITTON E L’ARTE DI VIAGGIARE: LA MODA SALE A BORDO DEL TRENO
Team ISSUE - Marzo 14th, 2025
Dal punk al minimalismo, passando per il bohémien e la teatralità, questa edizione iconica della Paris Fashion Week è stata segnata da una straordinaria diversità estetica. A chiudere questi giorni carichi di creatività è stata Louis Vuitton, una delle maison francesi più emblematiche di sempre, che ha presentato la collezione Autunno-Inverno 2025/2026. Per l’occasione, Nicolas Ghesquière ha trovato ispirazione nei viaggi in treno e nella magia delle stazioni ferroviarie, catturando in ogni capo la nostalgia, l’amore e l’avventura che accompagnano ogni partenza.
“Le banchine della stazione. Il treno. Qui evochiamo una parte fondamentale della storia di Louis Vuitton. La collezione arriva in una stazione dove tutte le emozioni si incontrano. Alla fine dello stesso binario ci sono la speranza dell’amore o la malinconia della separazione. L’entusiasmo della partenza o la familiarità del ritorno. L’euforia della scoperta. L’emozione del viaggio”, ha dichiarato la maison in un comunicato. Proprio come una stazione ferroviaria, la collezione diventa un punto d’incontro tra influenze diverse: da capi moderni come parka in nylon, tonalità metalliche e neon, a pezzi intrisi di eleganza e tradizione, come gonne a balze, cappotti in pelliccia e abiti lingerie.
Cortesia Louis Vuitton
Il cinema è stato, inoltre, un riferimento chiave, come ha spiegato Ghesquière: “Tutti abbiamo in mente molte scene di film, da A qualcuno piace caldo a 2046, da Casablanca a Snowpiercer, da Breve incontro a Quelli che mi vogliono prenderanno il treno… E, naturalmente, Assassinio sull’Orient Express di Agatha Christie”. Per amplificare ancora di più l’atmosfera del défilé, Louis Vuitton ha scelto come colonna sonora Trans Europe Express del gruppo Kraftwerk, con il quale ha anche annunciato un’entusiasmante collaborazione.
Cortesia Louis Vuitton