Cultura, Stile

CHOPARD: UN VIAGGIO TRA ORO E DIAMANTI

Team ISSUE - Agosto 26th, 2024

L’arte dell’orologeria è molto più che semplicemente indicare l’ora. È un senso del fluire della vita, una testimonianza dell’eccellenza umana e una rappresentazione dell’eleganza. Al crocevia di questi diversi aspetti si trova una maison svizzera eccezionale: Chopard. Da oltre 150 anni, la firma si è consolidata come un punto di riferimento nel mondo dell’orologeria e dell’alta gioielleria. Dietro ogni pezzo si cela un’eredità familiare e uno spirito di innovazione che rendono questo marchio autentico. Un giovane svizzero, Louis-Ulysse Chopard, fondò l’azienda nel 1860, nel piccolo villaggio di Sonvilier. Il suo obiettivo era creare orologi di precisione e affidabilità eccezionali. Il talento e la dedizione che lo caratterizzavano attirarono rapidamente una clientela prestigiosa. Nel 1885, la fabbrica divenne fornitore ufficiale del Tir Fédéral, la federazione svizzera di tiro, ma anche della Compagnia Svizzera delle Ferrovie. Allo stesso tempo, anche lo zar di Russia Nicola II si aggiunse come sostenitore del marchio, affermando definitivamente la reputazione internazionale della casa. Il figlio di Louis-Ulysse, Paul-Louis Chopard, prese le redini dell’azienda nel 1921 e decise di trasferirla a La Chaux-de-Fonds e poi a Ginevra, nel 1937.

Successivamente, l’azienda passò nelle mani del nipote Paul-André, ma nel 1963 si ritirò e, in mancanza di un erede disposto a succedergli, vendette l’azienda alla famiglia Scheufele, una dinastia di orologiai e gioiellieri tedeschi. Così, Karl Scheufele III, che all’epoca aveva 22 anni, prese il comando con l’ambizione di preservare il patrimonio e portarlo verso nuove strade. Fu allora che Chopard fece un cambio radicale: si modernizzò e aggiunse il segmento della gioielleria alla produzione di orologi. Nel 1976 fu presentata l’iconica collezione “Happy Diamonds”, caratterizzata da diamanti in movimento racchiusi tra due cristalli di zaffiro. Questa divenne una linea classica, che attualmente ha Julia Roberts come volto della campagna. Sotto la direzione di Caroline e Karl-Friedrich Scheufele, i figli di Karl Scheufele III, la firma rafforzò il suo impegno verso la pura tradizione orologiera producendo i propri movimenti meccanici nel laboratorio Fleurier, fondato nel 1996. Questo approccio permise a Chopard di mantenere un controllo totale sulla qualità e l’innovazione dei suoi prodotti, garantendo il suo posto nell’élite svizzera.

Cortesia Chopard

MAINS D’ART

Con una delicata combinazione di umiltà e orgoglio per il lavoro ben fatto, gli artigiani di Chopard sono fondamentali nel lavoro minuzioso. Queste “mains d’art” sono il cuore pulsante nei laboratori e le creatrici delle emozioni che conferiscono fama per la buona fattura, l’innovazione e il rispetto delle tradizioni. Qui, l’oro è la base di tutto. Quello che usano irradia un’aura particolare grazie alla sua origine, poiché dal 2018 tutto questo metallo prezioso utilizzato è 100% etico. E Paulo, uno degli artigiani fonditori dell’oro dal 2001, è il signore di questo regno. È l’artista incaricato di fonderlo. Il suo processo consiste nel depositare i lingotti da 18 carati sul fondo di un crogiolo prima di riscaldarli a più di 1.000 gradi. Versa il liquido in stampi a barra e poi li raffredda per cristallizzarli…

Cortesia Chopard

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