Anthony Vaccarello amplia l’universo di Saint Laurent verso nuovi territori, fondendo moda, architettura e design in una collezione esclusiva di arredi ispirata all’iconica Charlotte Perriand. Veri gioielli per gli amanti del design, questi pezzi includono anche un modello mai realizzato prima d’ora, custodito negli archivi personali dell’architetta. La maison francese ha riprodotto in edizione limitata quattro mobili originali, disegnati tra il 1943 e il 1967, presentandoli durante la Milano Design Week in un omaggio raffinato agli spazi privati della stessa Perriand. Tra le opere esposte troviamo arredi progettati per luoghi emblematici come la Bibliothèque Rio de Janeiro, il Fauteuil Visiteur Indochine e il Canapé de la Résidence de l’Ambassadeur du Japon.

Il fulcro della mostra è la straordinaria Table Mille-Feuilles, un progetto che, a differenza degli altri, non era mai stato realizzato. Si tratta di un tavolo composto da dieci strati di legno in tonalità chiare e scure, assemblati con maestria per formare cerchi concentrici. La complessità della sua costruzione lo aveva confinato a un semplice modello concettuale—fino ad oggi. Tutta la collezione è definita da una qualità eccezionale, con materiali pregiati come palissandro, canna, seta tailandese, tubi cromati, pelle e legno di ciliegio, a testimonianza della raffinatezza artigianale che sottende ogni creazione.

Cortesia Saint Laurent

Questa collaborazione non è affatto casuale per chi conosce l’universo Saint Laurent. Pierre Bergé, cofondatore della maison, ha sostenuto per anni il lavoro di Perriand, promuovendolo in esposizioni internazionali. “Saint Laurent — Charlotte Perriand” non è semplicemente una nuova incursione, ma la continuazione di un dialogo storico tra moda e architettura. La mostra sarà visitabile dall’8 al 13 aprile presso il Padiglione Visconti di Milano, dove sarà possibile ammirare ed eventualmente acquistare le opere esposte. L’allestimento sarà accompagnato da un volume esclusivo firmato Saint Laurent, con immagini inedite e d’archivio della designer.

Cortesia Saint Laurent