RINNOVAMENTO O CONTINUITÀ? LA NUOVA DIREZIONE DI SAINT LAURENT
Team ISSUE - Marzo 14th, 2025
Parigi ha confermato ancora una volta il suo status di epicentro della moda con una nuova edizione della Settimana della Moda, dove i designer delle maison più prestigiose hanno presentato le loro proposte per la stagione Autunno-Inverno 2025. La dualità tra classico e avanguardia è stata il filo conduttore di molte collezioni, riflettendo una moda che fonde femminilità, innovazione ed esclusività.
Tra tutte le maison che hanno sfilato, una delle più discusse è stata Saint Laurent. Sotto la direzione di Anthony Vaccarello, la casa ha presentato una collezione che rende omaggio alla propria essenza con un’estetica raffinata e una costruzione meticolosa. In questa proposta, Vaccarello ha eliminato ogni elemento superfluo per concentrarsi sulla precisione del taglio, privilegiando la purezza delle forme rispetto a qualsiasi eccesso.
Le silhouette, dalle linee pulite e ben definite, riflettono un minimalismo sofisticato, dove i volumi si impongono senza mai risultare esagerati. Spiccano le gonne ampie e leggere abbinate a bluse in pelle, raggiungendo un equilibrio tra struttura e fluidità. La palette cromatica, pur essendo contenuta, si esprime con intensità attraverso tonalità come fucsia, corallo, ametista, ocra, smeraldo, citrino, terracotta e oliva. Tuttavia, al di là del colore, il vero protagonista è l’architettura dei capi e la qualità dei materiali.
Cortesia Saint Laurent
In questo senso, Vaccarello introduce una novità per la maison sperimentando con stampe su raso lavato e jersey tecnico, una tecnica inedita per Saint Laurent che dona elasticità e movimento ai capi, liberandoli da strutture rigide e aprendo le porte a una nuova libertà formale.
Gli accessori, seppur pochi, sono selezionati con cura per completare la proposta senza alterarne la sobrietà. Le scarpe a punta sono decorate con una rosa quadrata in raso come dettaglio distintivo, mentre i gioielli in cristallo di rocca — materiale iconico per Yves Saint Laurent — aggiungono un’aura di sofisticazione e purezza.
Con questa collezione, Vaccarello approfondisce la sua personale reinterpretazione dell’eredità della maison francese, dimostrando che la moda non ha bisogno di artifici per lasciare il segno. Se da un lato la proposta non si distingue per l’impatto visivo immediato o per l’eccentricità, dall’altro la sua forza risiede nella sottigliezza e nel raffinato equilibrio di ogni capo. Porta così l’estetica di Saint Laurent verso una nuova dimensione, dove l’opulenza lascia spazio alla precisione, confermando che, nella moda come nell’arte, less is more.
Cortesia Saint Laurent