Anche la regina del boho ha ceduto al fascino del minimalismo. Per la collezione Pre-Fall 2025, Isabel Marant compie una svolta inaspettata, puntando su un’estetica più architettonica, dove le forme classiche diventano il punto di partenza e l’attitudine emerge attraverso lavaggi, texture e frange. Kim Bekker, direttrice artistica della maison, lo riassume con precisione: in tempi incerti, la moda deve offrire semplicità e autenticità. Ed è proprio questa onestà a rendere questi capi, pur nuovi, capaci di sembrare vissuti, come se avessero già accompagnato chi li indossa in molteplici storie.

Se le stampe boho sono sempre state un tratto distintivo della casa, questa volta lasciano spazio ai tessuti traforati e a un gioco di contrasti tra l’artigianale e l’urbano. Un cappotto in pelle scamosciata sintetica dall’effetto invecchiato e un altro con delicate frange e dettagli in vernice incarnano perfettamente questa dualità. Anche la palette cromatica segue lo stesso equilibrio: tonalità terrose come écru, beige e cognac si fondono con il blu notte e il nero, mentre accenti di rosso e arancione irrompono con audacia. Nella fluidità di un abito bustier in jersey color avorio o nella caduta strategica di un slip dress nero con volant, Marant ridefinisce il suo universo con una leggerezza d’animo che non perde mai in sofisticatezza.

Cortesia Isabel Marant

Il comfort si trasforma in una dichiarazione di stile con cappotti dalle linee generose e tasche così capienti da far dimenticare la borsa a casa. Il knitwear oscilla tra il fasciante e il rilassato, mentre i jeans con fibbie metalliche aggiungono un tocco di ribellione controllata. Tuttavia, sono i pezzi chiave – un cappotto in eco-pelliccia e un paio di stivali gaucho riccamente decorati – a radicare la collezione nel DNA della maison. Marant non rinuncia alla sua essenza, ma la affina con una sensibilità più misurata, dimostrando che l’evoluzione non è un tradimento, bensì una raffinata espressione di identità.

Cortesia Isabel Marant